Sconfiggere la Legge di Parkinson
Hai mai rimandato un progetto fino all'ultimo minuto, anche sapendo che ci sarebbero volute solo poche ore per portarlo a termine? Si chiama procrastinazione, ma è anche un tipico esempio di legge di Parkinson all'opera. Quando hai tempo, te lo prendi. O lo usi per lavorare più lentamente, oppure entra in gioco la procrastinazione e terminerai il lavoro giusto in tempo per la data di scadenza.
Nel mondo frenetico dei business globali, i manager e i leader si trovano spesso ad affrontare una sfida comune: la legge di Parkinson. Cyril Northcote Parkinson, uno storico navale inglese, è l'autore di questa legge, la quale afferma che
"Il lavoro si espande fino a occupare tutto il tempo a disposizione per portarlo a termine. Più è il tempo e più il lavoro sembra importante e impegnativo".
Questo fenomeno si manifesta in modo subdolo, costringendoci a sprecare tempo prezioso e a procrastinare invece di concentrarci sulle attività più importanti.
Chi è Cyril Northcote Parkinson?
Cyril Northcote Parkinson è stato uno storico e scrittore britannico, noto per le sue opere satiriche e i suoi saggi. Ha introdotto la legge di Parkinson in un saggio pubblicato sulla rivista The Economist nel 1955 e successivamente ha approfondito il tema nel libro "Parkinson's Law: The Pursuit of Progress".
Il saggio racconta la storia di una donna la cui unica attività in programma per la giornata è quella di inviare una cartolina.
Avendo tutta la giornata a disposizione per portare a termine l'attività, impiega un'ora per trovare la cartolina, mezz'ora per trovare gli occhiali, un'ora e mezza per scrivere la cartolina, e così via fino alla fine della giornata. La storia intende sottolineare come il lavoro si espanda fino a occupare tutto il tempo a disposizione.
Se ci pensi, ci siamo trovati tutti in situazioni simili, che tu debba consegnare progetti o che tu sia un legale, o che tu ti occupi di marketing, e la vediamo applicarsi in larga scala nelle organizzazioni aziendali.
Perché la Legge di Parkinson si Manifesta?
La legge di Parkinson trova le sue radici nella psicologia umana. Quando ci viene assegnata un'attività, spesso tendiamo a considerare quanto tempo abbiamo a disposizione anziché quanto tempo ci servirebbe realmente per completarla. Questo atteggiamento porta a una cattiva gestione del tempo, a inefficienze e a una prolungata dilazione delle scadenze.
O ancora, lasciamo che le numerose interferenze aziendali abbiano la priorità sul progetto prioritario, andando quindi a posticipare e ridurre la nostra focalizzazione
Come Superare la Legge di Parkinson
Ora, passiamo alla parte più interessante: come possiamo superare la legge di Parkinson e massimizzare la nostra produttività? Ecco alcune strategie avanzate:
1. Pianificazione Strategica: La pianificazione è la chiave per evitare che il lavoro si espanda oltre misura. Prima di tutto dobbiamo essere consapevoli del nostro livello di concentrazione nel corso della giornata: tutti noi abbiamo fasce orarie in cui riusciamo ad essere più produttivi e focalizzati, ad esempio la mattina presto o tarda mattinata, oppure il pomeriggio. è fondamentale esserne consapevoli e dedicare queste ore al nostro progetto, senza accettare interferenze (proprio come quando siamo sotto scadenza).
2. Focalizzati sulle priorità: L’individuazione di un “blocco di tempo” preciso su cui concentrarti, ti costringe a identificare e concentrarti sulle attività più importanti e urgenti. Questo ti aiuta a evitare di disperdere tempo ed energie su compiti meno significativi.
3. Imposta Scadenze Ravvicinate: Le scadenze ci spingono ad agire con urgenza e determinazione (-tempo = +motivazione). Piuttosto che concederti un tempo illimitato per completare un compito, imposta scadenze più strette.
Ad esempio, se pensi di impiegare un'ora per completare un compito, riduci questo tempo per metà, a mezz'ora o anche meno. Questo ti costringerà a concentrarti sulle attività più importanti e a lavorare con maggiore efficienza.
Tuttavia, è importante impostare scadenze realistiche per evitare lo stress e l'ansia da prestazione. Trovate il giusto equilibrio tra urgenza e fattibilità per massimizzare la vostra produttività.
4. Utilizza Tecniche di Gestione del Tempo: Esistono numerose tecniche di gestione del tempo che possono aiutarci a combattere la legge di Parkinson. Il timeboxing e la tecnica del pomodoro, o anche un semplice timer, sono esempi efficaci. Suddividere il lavoro in blocchi di tempo definiti e alternare periodi di lavoro concentrato a brevi pause ci aiuta a mantenere alta la produttività e a evitare l'espansione eccessiva delle attività.
5. Coinvolgi il Team: Coinvolgere il team nella definizione degli obiettivi e delle scadenze può aumentare il senso di responsabilità e l'impegno nel raggiungere gli obiettivi comuni. La collaborazione e la comunicazione efficace sono fondamentali per superare gli ostacoli e ottenere risultati straordinari.
In conclusione, la legge di Parkinson può essere un ostacolo significativo nella gestione delle attività e dei progetti. Tuttavia, con le giuste strategie e un po' di determinazione, è possibile superarla e massimizzare la propria produttività.
Che ne pensi? scrivili nei commenti!
A presto,
Laura